Il consiglio di aprile 2015: Putting into the gate

Il consiglio di aprile 2015: Putting into the gate

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Doctor Nick , / 3000 0

A riguardo del putting ho più volte avuto l’occasione di mettere in risalto l’importanza del pace, ovvero del ritmo/cadenza con cui eseguire il movimento per ricoprire la distanza desiderata.

Non che la direzionalità del proprio colpo sia meno importante e quanto sto per proporvi sono solito praticare al fine di verificare se il mio Putting parte nella “retta via”.

Trovate una buca sul putting green dove non ci siano break ovvero dove il putt è perfettamente dritto se non in salita leggera. Trovate questa buca facendo semplicemente rotolare una pallina sul green.

Una volta trovato il punto e la buca, tracciate una linea per terra con la “chulk line” di gesso reperibile in ferramenta.

A circa 1 metro dall’inizio della linea posizionate due tee in mezzo ai quali la palla può passare proprio come vi illustro qui di seguito

Apr15 A

 

Iniziate partendo da 1 metro dall’inizio della linea tracciata per poi allontanare il gate e restringere sempre di più lo stesso.

E’ venuto ora il momento di eseguire il vostro Putt

Putting into the gate

https://youtu.be/qnf80kxQZLg

Eseguite l’esercizio iniziando in modalità semplificata per poi aumentare la difficoltà man mano che vi sentite a vostro agio.

Notate infine come il Professionista Niccolò Quintarelli per non rovinare il green dal momento che esegue numerosi putt dalla stessa posizione, ha posizionato sotto ai propri piedi un asciugamano: il greenkeeper del vostro campo ve ne sarà grato.

Buon Golf!!!

edito da Doctor Nick ©

 

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